Vai al contenuto

Pagina principale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Benvenuti su Wikipedia
L'enciclopedia libera e collaborativa


Clicca qui per sfogliare l'indice delle voci! Sfoglia l'indice   Clicca qui per consultare il sommario dei vari argomenti!Consulta il sommario   Clicca qui per navigare tra i portali tematici! Naviga tra i portali tematici

1 902 195 voci in italiano

Versione per dispositivi mobili Versione desktop

 

Wikipedia

Wikipedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.

Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Wikipedia è disponibile in oltre 320 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.

Tutti i contenuti di Wikipedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.

 

Cosa posso fare?

 

Chi fa Wikipedia?

La comunità di Wikipedia in lingua italiana è composta da 2 597 403 utenti registrati, dei quali 7 998 hanno contribuito con almeno una modifica nell'ultimo mese e 117 hanno funzioni di servizio. Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche ai progetti tematici e ai rispettivi luoghi di discussione, coordinano i propri sforzi nella redazione delle voci.

 

Vetrina

L'esperimento dello Schiehallion — pensato e progettato in gran parte da Henry Cavendish, ma eseguito dall'astronomo Nevil Maskelyne — fu effettuato nel XVIII secolo per tentare una misurazione della densità della Terra o, utilizzando le parole dello stesso Maskelyne, per rendere «palpabile la gravitazione universale della materia». Finanziato da una sovvenzione della Royal Society, fu condotto nell'estate del 1774 intorno a una montagna scozzese di forma sufficientemente regolare chiamata Schiehallion, nel Perthshire. L'esperimento scientifico consisteva nel misurare la piccola deviazione di un pendolo causata dall'attrazione gravitazionale di una montagna vicina. Dopo una ricerca tra diverse montagne candidate, lo Schiehallion venne considerato il luogo ideale, grazie al suo isolamento e alla forma quasi simmetrica.

L'utilità di un simile esperimento era stata già ispirata da Isaac Newton a dimostrazione pratica della sua teoria della gravitazione, ma da lui stesso in seguito scartata come irrealizzabile. Un altro spunto furono le anomalie nei dati riscontrate durante il tracciamento della linea Mason-Dixon tra la Pennsylvania e il Maryland dell'America coloniale. Gli astronomi inglesi Charles Mason e Jeremiah Dixon, impegnati fra il 1763 e il 1767 a risolvere una disputa di confine fra i due stati, trovarono nella fase di misurazione molti più errori sistematici e non casuali di quelli previsti, specialmente nell'osservazione della latitudine. Cavendish intuì che fossero stati i monti Allegani a nord-ovest a esercitare una leggera attrazione sulle apparecchiature di rilevamento, influenzando i loro risultati finali, ma non era in grado di valutare, senza un esperimento diretto, quanto fosse intenso questo effetto.

Prendendo spunto dall'apporto teorico di Newton e Cavendish, un team di scienziati, tra i quali in particolare Maskelyne, si impegnarono a condurre l'indagine, convinti che l'effetto di deflessione del pendolo sarebbe stato di rilievo. L'angolo di deflessione dipendeva dalla densità relativa tra il volume della Terra e quello della montagna: se fosse stato possibile calcolare la densità e il volume dello Schiehallion, allora si sarebbe potuta calcolare la densità della Terra. Una volta che questa fosse stata nota, allora sarebbe stato possibile ottenere approssimativamente quelle degli altri pianeti, dei loro satelliti naturali, e del Sole, precedentemente conosciute solo in termini di approssimazioni in percentuali relative. Come ulteriore conseguenza vantaggiosa, il concetto di isolinea e particolarmente di isoipsa, ideato per semplificare il processo di rilevazione della montagna, divenne in seguito una tecnica standard in cartografia.

Leggi la voce · Tutte le voci in vetrina

 

Voci di qualità

La Biblioteca Malatestiana di Cesena fu fondata a metà del XV secolo grazie agli sforzi congiunti del signore della città, Domenico Malatesta, e dei frati francescani del locale convento, che ospitarono nei propri edifici la raccolta di libri: questa biblioteca monastica si differenziò dalle altre per essere stata impostata come istituzione civica, affidata cioè alle cure degli organismi comunali. Prima del suo genere, crebbe per fama e importanza nel corso dell'età moderna e raccolse diverse opere manoscritte, incatenate a una serie di plutei collocati nell'Aula del Nuti. Il suo patrimonio sopravvisse all'occupazione francese e alla trasformazione della biblioteca in caserma (1797-98) grazie agli sforzi della cittadinanza che riebbe in possesso il complesso conventuale qualche anno dopo: nel 1807 la Malatestiana fu ristabilita nel suo stato originale, da allora lasciato invariato. Infatti si sviluppò una biblioteca comunale (detta Malatestiana nuova) che, nel corso del XIX secolo, fu via via ampliata negli spazi e nella raccolta, diventando un'istituzione aperta a tutti.

Sopravvissuta indenne alla seconda guerra mondiale e oggetto di restauri e valorizzazioni, nel 2005 l'UNESCO riconobbe la grande importanza culturale e storica della Malatestiana antica, inserendola nel Registro della Memoria del mondo. Tra vecchia e nuova biblioteca, la Malatesiana conserva quasi 380 000 volumi, comprese migliaia di opere manoscritte di grande valore, quotidiani, riviste, fotografie, lettere e articoli di numismatica.

Leggi la voce · Tutte le voci di qualità

 

Lo sapevi che...

Il dito della morte (anche stalattite di ghiaccio, stalattite marina o stalattite polare, o con termine inglese brinicle, parola composita creata a partire da brine e icicle, "ghiacciolo salato") è un fenomeno naturale che si verifica negli oceani Artico e Antartico.

L'acqua di mare, congelandosi e formando la banchisa, genera un ghiaccio particolarmente poroso nelle cui cavità restano intrappolate piccole quantità di acqua la cui salinità, grazie al sale espulso dall'acqua in fase di congelamento, risulta particolarmente elevata. Man mano che la salinità di tali inclusioni aumenta, trasformando l'acqua iperalina in vera e propria salamoia, queste iniziano a sciogliere il ghiaccio che le circonda, affondando in esso per gravità. Una volta perforata la base della banchisa la salamoia, fredda fino a diversi gradi sotto lo zero, entra in contatto con l'acqua sottostante più calda congelandola; precipitando verso il fondale, in virtù della sua maggiore densità la salamoia fa sì che attorno a sé si formi una stalattite cava di acqua di mare congelata, il cosiddetto "dito della morte". Tale nome è dovuto al fatto che, una volta raggiunto il fondale, la salamoia gelata continua ad espandersi, diluendo la propria concentrazione di sale ma continuando nel frattempo a congelare quanto le sta attorno, comprese tutte le forme di vita che capitano sul suo cammino, che restano intrappolate nel ghiaccio. Il fenomeno è per questo pericoloso per la fauna sottomarina ma, paradossalmente, può presentare per essa anche alcuni effetti benefici.

Leggi la voce · Proponi un'altra voce

 

Ricorrenze del 30 gennaio

Boris Spasskij

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Batilde, Martina, Giacinta Marescotti e Muziano Maria Wiaux.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 30 gennaio 2025): English (inglese) (6 946 781) · Binisaya (cebuano) (6 116 829) · Deutsch (tedesco) (2 982 803) · Français (francese) (2 661 568) · Svenska (svedese) (2 602 435) · Nederlands (olandese) (2 178 530) · Русский (russo) (2 022 213) · Español (spagnolo) (2 005 869) · Italiano (1 902 195) · Polski (polacco) (1 646 497)

Dal mondo di Wikipedia: Українська (ucraino) · العربية (arabo) · Krèyol ayisyen (haitiano) · Lëtzebuergesch (lussemburghese) · Piemontèis (piemontese) · Nnapulitano (napoletano) · മലയാളം (malayalam) · Māori (maori) · Interlingua (interlingua) · West-Vloams (fiammingo) · Zazaki (zazaki) · 古文 / 文言文 (cinese classico) · Sardu (sardo) · Seeltersk (frisone orientale) · Sranantongo (sranan tongo) · Romani chib (romanì) · Qaraqalpaq tili (karakalpak) · Eʋegbe (ewe) · Хальмг келн (calmucco)

 

Oltre Wikipedia

Wikipedia è gestita da Wikimedia Foundation, organizzazione senza fini di lucro che sostiene diversi altri progetti wiki dal contenuto libero e multilingue:

Commons
Risorse multimediali condivise
Wikiquote
Raccolta di citazioni
Wikizionario
Dizionario e lessico
Wikinotizie
Notizie a contenuto aperto
Wikispecies
Catalogo delle specie
Meta-Wiki
Progetto di coordinamento Wikimedia
Wikibooks
Manuali e libri di testo liberi scritti ex novo
Wikisource
Biblioteca di opere già pubblicate
Wikiversità
Risorse e attività didattiche
Wikidata
Database di conoscenza libera
Wikivoyage
Guida turistica mondiale
Wikifunctions
Raccolta di funzioni

 

Wikipedia

Wikipedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.

Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Wikipedia è disponibile in oltre 320 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.

Tutti i contenuti di Wikipedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.

 

Cosa posso fare?

 

Chi fa Wikipedia?

La comunità di Wikipedia in lingua italiana è composta da 2 597 403 utenti registrati, dei quali 7 998 hanno contribuito con almeno una modifica nell'ultimo mese e 117 hanno funzioni di servizio. Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche ai progetti tematici e ai rispettivi luoghi di discussione, coordinano i propri sforzi nella redazione delle voci.

 

Lavori in corso

Nessun festival in corso. Discuti le proposte.

 

Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Scontri del Nagorno Karabakh del 2010)

Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo.
Mahatma Gandhi

La valle del fiume Bhaga in prossimità dell'abitato di Jispa, vista dal gompa di Gemur, nel distretto di Lahaul e Spiti, nello stato indiano dell'Himachal Pradesh. La valle si trova ad un altitudine di 3 250 m; le vette appartengono alla catena dell'Himalaya e raggiungono un'altitudine compresa tra 5 200 e 5 700 m. Gli alberi che crescono sui pendii dei monti sono dei ginepri.

Mérida (Messico)

Città del Messico meridionale, capitale dello stato federato dello Yucatán, è stata fondata dallo spagnolo Francisco de Montejo de León, detto El Mozo, il 6 gennaio del 1542. Fu costruita sulle rovine di una località maya chiamata Ichcaansihó (nome anche abbreviato in T'Hó) che in lingua maya significa "cinque colline", località comunque abbandonata già prima dell'arrivo degli spagnoli .Soprannominata la "città bianca" per i suoi edifici coloniali, è un'importante città turistica dello Yucatán.