Monti di Verchojansk

I monti di Verchojansk (in russo Верхоянский хребет?, Verchojanskij chrebet; oppure Верхоянская горная система, Verchojanskaja gornaja sistema; in lingua sacha: Үөһээ Дьааҥы сис хайата, o Верхоянскай сис) sono una catena montuosa nell'estremo nordest siberiano. Si trovano nella Sacha (Jacuzia), in Russia.

Monti di Verchojansk
Collocazione dei monti di Verchojansk
ContinenteAsia
StatiRussia (bandiera) Russia
Lunghezza1 200[1] km
Larghezza100−250[1] km
I monti di Verchojansk

Geografia

modifica

I monti si allungano per circa 1 200 km[1] in un grande arco tra i fiumi Lena e Tompo (affluente dell'Aldan) a occidente, e la Jana ad est. L'altezza maggiore (2 283 m) è quella di una vetta senza nome nella cresta dei monti Orulgan.[1] La catena, che ha una larghezza che va dai 100 ai 250 km.[1], segna il confine tra la placca eurasiatica e quella nordamericana. A sud-est si divide in due ulteriori speroni divergenti: quello dei monti Sette-Daban (a sud) e dei Sun­tar-Chaja­ta (a est).[1]

I monti di Verchojansk si suddividono in molte altre catene (qui elencate da ovest a est).


Sezione settentrionale:


Sezione meridionale:


Estremo sud (prolungamento della catena):

Idrografia

modifica

Il sistema montuoso di Verchojansk separa i bacini del fiume Lena, a ovest e a sud-ovest, da quelli di Omoloj e Jana, a est e nord-est. Molti affluenti di destra del Lena scorrono verso ovest (Tikjan, Bësjuke, Uėl'-Siktjach, Džardžan, Menkere, Soboloch-Majan, Begidžjan, Undjuljung, Kjundjudej, Ljapiske, Djanyška, Beljanka), a sud scorrono gli affluenti dell'Aldan (Tumara, Kele, Tukulan, Barajy), a nord-est quelli che confluiscono nell'Omoloj (Kuranach-Jurjach, Arga-Jurjach, Ulachan-Kjuėgjuljur) e nella Jana (Dulgalach, Sartang Bytantaj, Baky) o appartengono al suo bacino (Nel'gese, Derbeke).

I fiumi nelle zone montuose sono generalmente ghiacciati tra settembre e maggio.

Il clima è caratterizzato da inverni molto lunghi (fino a 9 mesi). La temperatura media di gennaio è di circa -37 °C. Il permafrost è diffuso ovunque, con la presenza di ghiaccio perenne (naled') nelle valli fluviali.[1]

Dato il clima rigidissimo (si toccano le temperature più basse dell'emisfero nord della Terra), le montagne sono praticamente spopolate; i pochissimi centri abitati sono centri minerari, per consentire lo sfruttamento dei depositi di piombo, zinco, argento e carbone.

Sui pendii della taiga di montagna e sui suoli di permafrost-taiga, ci sono foreste di larice dauriano, alternate a seconda delle altezze a boschetti di ontano verde (Alnus viridis fruticosa), pino nano siberiano, betulla nana e salice polare; nella tundra (oltre 50% del territorio) su terreni argillosi pietrosi prevalgono licheni e piante arbustive. Sulle cime delle catene montuose è presente un freddo deserto artico. Nella parte meridionale sono molto diffusi sui pendii i prati della steppa.[1]

  1. ^ a b c d e f g h (RU) А. В. Хорошев, Верхоянский хребет, su old.bigenc.ru. URL consultato il 24 luglio 2024.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN243222416 · GND (DE7569859-6 · J9U (ENHE987007536545905171