Luigi Capra (vescovo)
Luigi Capra (Milano, 26 dicembre 1437 – 14 agosto 1499) è stato un vescovo cattolico italiano.
Luigi Capra vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti | Vescovo di Pesaro (1491-1499) |
Nato | 26 dicembre 1437 a Milano |
Nominato vescovo | 16 maggio 1491 da papa Innocenzo VIII |
Deceduto | 14 agosto 1499 (61 anni) |
Biografia
modificaDopo aver studiato diritto canonico, entrò al servizio di Francesco Gonzaga e vi rimase fino al 1483, anno della morte del cardinale.[1] Nel 1477 venne inviato alla corte dell'imperatore Federico III, dal quale ricevette il titolo di conte palatino nel 1479.[2]
In seguito entrò al servizio del cardinale Ascanio Maria Sforza, di cui fu vicelegato e della cui protezione godette fino alla sua fuga.[1] In questo periodo venne nominato referendario delle due Segnature, scrittore apostolico, nel 1487 protonotario apostolico, nel 1491 vescovo di Pesaro e, nel 1493, reggente della cancelleria.[1]
A seguito della fuga del cardinale Sforza, a causa dei suoi legami con quest'ultimo, venne messo in stato di arresto per alcuni giorni.[1] Morì circa un mese dopo il suo rilascio, il 14 agosto 1499.
Note
modificaBibliografia
modifica- Roberto Zapperi, CAPRA, Luigi, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 19, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1976.
Collegamenti esterni
modifica- Luigi Capra, in Storia e Memoria di Bologna, Comune di Bologna.
- (EN) David M. Cheney, Luigi Capra, in Catholic Hierarchy.